Oggi parliamo di pesce azzurro, di pesce povero, ma solo nel senso pecuniario del termine, Cristina ha messo in piedi una bellissima iniziativa per raccogliere un anno intero di ricette con le alici, 366 ricette tutte con questo pesce e io non posso non partecipare, quindi questa sarà solo la prima di una serie di ricette che le dedicherò. Voi lo sapete perchè si chiama pesce azzurro? La prima cosa che viene in mente è la livrea azzurro/verde che accomuna questi pesci, ma in realtà non è così, i pesci con la livrea azzurra non fanno parte tutti della stessa famiglia, anzi, alcuni di loro hanno caratteristiche molto diverse, in realtà la spiegazione è molto più romantica, si chiamano azzurri perchè quando sono in amore danzano, danzano nelle acque chiare, azzurre, le femmine richiamano i maschi verso le coste per proteggere le uova che in questa bellissima danza, con un'intesa perfetta verranno inseminate, le alghe, gli scogli e la temperatura dell'acqua offriranno riparo alle uova...ed è vita di nuovo :)
Ravioli di patate vitelotte, alici e pecorino con salsa al romanesco
per la pasta:
300g di farina ( io 200g di 00 e 100g di semola rimacinata )
3 uova
1 pizzico di sale
Per il ripieno:
200g di patate Vitelotte
300g di alici
50g di pecorino romano
4 cucchiai di latte
1 pizzico di origano
olio extravergine di oliva
pepe nero di mulinello
1/2 broccolo romanesco ( o 1/4 se è molto grande) con tutte le foglie
Preparazione:
Cominciamo dalla pasta, solito procedimento, fontana con le farine, uova al centro, sale e incorporare la farina poco per volta, lavorate la pasta a lungo fino a renderla liscia ed elastica, chiudetela nella pellicola e lasciatela riposare per almeno mezz'ora. Mentre la pasta riposa passiamo a pulire le alici, vanno aperte a libro, io lo faccio sempre da sola, ma se voi avete un simpaticissimo commesso che lo fa per voi, meglio, le mani odoreranno meno :) Fate cuocere le patate con tutta la buccia partendo da acqua fredda...non mettete sale, tanto non ne assorbono, lo metterete dopo. Una volta cotte, vanno sbucciate e passate allo sciacciapatate, a questo punto aggiustate di sale e di pepe e mantecatele con 3 cucchiai di olio, il latte e il pecorino grattugiato, tenete da parte. Riprendiamo la pasta, che va stesa molto sottile, quindi cominciamo a comporre i ravioli, io mi sono fatta aiutare da un sac a poche, ma il solito vecchio cucchiaino va più che bene, quindi formate tanti mucchietti di patate, poggiateci sopra un'alice e proseguite fino a finire tutta la fila, quindi coprite con la pasta, coppate i ravioli eliminando bene l'aria e chiudeteli con i rebbi di una forchetta...proseguite fino a finire gli ingredienti. Prepariamo la salsa di broccolo, basta bollirlo, insieme alle sue foglie solo per qualche minuto in acqua bollente, appena pronto frullatelo montandolo con un po dell'acqua di cottura e dell'olio, creando un'emulsione, aggiustate di sale e pepe e tenete in caldo. Cuocete adesso i ravioli nell'acqua di cottura del broccolo, scolateli, nappateli con la salsa e gustateveli caldi!
P.s. se non avete le patate viola potete usare le patate tradizionali, funzioneranno lo stesso ;)
Con questa ricetta contribuisco alla raccolta di Cristina
Bellissima ricetta!!! Un capolavoro di pasta fresca e un aiuto importante per la raccolta!!!
RispondiEliminaCiao, Sara
Bellissimi!!! però voglio le patate viola :-(
RispondiEliminaDa noi abbiamo una patata simile, di colore meno intenso...questi ravioli mi piacciono molto, un ripieno che appaga...ciao.
RispondiEliminaGreta sono commossa! un grazie megagalattico per questa meraviglia inaugurale (fotografata pure in modo divino) e grazie per l'impegno che dichiari di mettere nella raccolta (guarda che ti prendo sul serio eh?!). Questo è un super inizio, non oso immaginare cosa riuscirai a fare con le alici (alici molecolari?;-)
RispondiEliminaGrandissima!!!
E grazie anche per la romantica spiegazione del termine azzurro, nei primi post del mio blog avevo affrontato l'argomento naturalmente ma fra le varie spiegazioni più o meno accreditate questa proprio non l'ho mai letta!!! E' dolcissima!
Un bacio,
Cristina
ps: dimenticavo, mi mancavano proprio i ravioli nella lista!! arigrazie :-))
RispondiEliminamolto carini e anche un raffinati con quel bel ripieno viola ....peccato che io faccio fatica a trovare le patate viola....complimenti
RispondiEliminalia
che carini i pesci azzurri!! :)
RispondiEliminaQuesti tortelli sono una favola per abbinamenti e colori tesoro!! Ora desidero tanti acciughe e le patate viola!!! ;)
un bacio
Che bella la storia del nome del pesce azzurro <3 Ottimi questi ravioli, mi piace il ripeino colorato e saporito, yummy!E' quasi un invito alla primavera .. speriamo che venga colto!Buona giornata ^^
RispondiEliminaMa che colore meraviglioso hanno questi ravioli sono fantastici e il gusto posso solo immaginarlo purtroppo!!bacioni,imma
RispondiEliminabellissima!! Questa patate le ho mangiate diverse volte ma non le ho mai cucinate (forse non le ho mai nemmeno viste al supermercato!!). Sono proprio buone e l'abbinamento con il pesce... gman!
RispondiEliminasono stupendi..e che colori... bravissima!
RispondiEliminaUna ricetta fantastica! Noi di Ma.De.Co. commercializziamo le Vitelotte con il marchio Lady Viola! Sulla nostra pagina Facebook (facebook.com/madecogrottedicastro) pubblichiamo molte ricette e videoricette con le Lady Viola. Inoltre, cerchiamo sempre in rete ricette interessanti e originali come la tua. Infatti la pubblicheremo in bacheca per farla vedere a tutti i nostri fan.
RispondiEliminaSeguici anche tu su Facebook, ci piacerebbe molto condividere con te le ricette.
Ancora complimenti per i ravioli :)
Che meraviglia e immagino che il gusto sia davvero particolare e originale!
RispondiEliminaMa che colori fantastici! E le foto poi non sono da meno. Troppo belli! Divento membro ;o)
RispondiEliminaciao gioia!! ma che ricetta delicious è questa?!? che colori!! e che storia quella della danza!!bellissima!!
RispondiEliminagrazie mille per partecipare al mio candy..se la cosa andrà in porto come si deve spero di riuscire a fare molto altro.. se puoi metti il banner, mi farebbe piacere!ù
grazie ancora
baci
sori
Una splendida e raffinata ricetta per un'iniziativa intelligente!!!Bacioni!
RispondiEliminaBellissima ricetta complimenti!
RispondiEliminail pesce azzurro fa benissssssimo e se penso a quanto invece poco lo consumo, mi do della stupida ogni volta. Questa calendario ci sarà molto utile
RispondiEliminaLe vitellotte...adoro le patate viola, ma sono così difficili da trovare...Complimenti per la bella ricetta. Ottimo abbinamento e splendida foto. Molto appetitosa. Brava Gloria. Un bacio
RispondiEliminaGreta...scusami, ti ho chiamato Gloria come la mia amica che era qui con me...scusami...
RispondiEliminaFavolosa questa ricetta. Mi piacciono i colori e ovviamente i sapori che purtroppo posso solo immaginare! E carina la curiosità dei pesci azzurri! Un bacione
RispondiEliminaps mai trovato un inserviente che mi pulisce le alici ;)
Stupenda questa ricetta e che bei colori!!
RispondiEliminaAdoro le alici, solitamente è ritenuto un pesce povero, invece credo siano irresistibili!
...attratta dal viola, non so resistere e questo piatto è un piccolo capolavoro, sia di colori che di sapori..Super Brava!!!!!
RispondiEliminabello l'accostamento viola / verde e ottimi! :P
RispondiEliminaMa solo io non riesco ancora a trovare le patate viola?! Piatto stupendo, complimenti!
RispondiEliminaChe splendidi ravioli, un ripieno goloso e colorato, sono un'opera d'arte, l'ultima foto è così bella e delicara... baci
RispondiEliminaEly
Che bello questo ripieno violetto. E poi dev'essere davvero buono con le alici e la salsa di broccolo! Ne vorrei un po' per cena!
RispondiEliminaIn effetti anche io pensavo che il nome pesce azzurro fosse dovuto al colore delle squame...ma la ragione vera e' mooooooolto piu' romantica :)
RispondiEliminaQuesti ravioli hanno dei colori meravigliosi...sicuro che vengano bene anche con le patate normali ma quel viola del ripieno e' quasi magico!
Greta, un post magnifico, delicato e bellissimo nell'introduzione, seguito da una ricetta che mi fa stringere il cuore. Un ripieno magistrale che incanta nei colori e nella scelta degli abbinamenti. Cristina non poteva avere ambasciatrice piu' intensa. Stupenda stupenda ricetta. Ti abbraccio. Pat
RispondiEliminaspettacolari e molto delicati
RispondiEliminaBellissimo questo piatto, e molto belle le foto. E non sai quanto ti invidio quelle patate viola... sono bellissime, ma tu le hai usate al meglio! :)
RispondiEliminaGreta bravissima come sempre! Un plauso meritatissimo per la definizione di pesce azzurro! Ti assegno la laurea in biologia honoris causa ;) benvenuta nel club!!!! Ahahah! Scherzi a parte, la ricetta è davvero ottima e il pesce azzurro, a parte la definizione comnune, non ha proprio nulla di povero! Anzi! Ricchissimo di fosforo ed omega tre dovrebbe solo essere consumato più spesso!! Le patate viola sono una vera chiccheria, ma qui da te siamo abituati bene! ^___^ Un abbraccio! Any
RispondiEliminaNon sapevo del vero significato del nome "pesce azzurro". Che bello però!
RispondiEliminaUn primo davvero particolare con quelle patate viola che io dalla mie parti ancora non riesco a trovare.
Buona giornata.
stravedo per le patate violette, ma non riesco proprio a trovarle!!! questi ravioli sono una meraviglia di colori e sapori! ;)
RispondiEliminano ma queste patate?? non le ho mai mangiate!! sono VIOLAAAAAAAAAAA me like!!! ^_^
RispondiEliminache belli questi ravioli... un ripieno slurposo! ti stai dando alla pazza gioia eh!! ^_^ brava e complimenti socia
Ma Greta, bellissimi è dire poco, sono superlativi assoluti visto che non possono essere comparativi :) Raffinati e fantasiosi.. ma queste patate??!! Le vogliooooooooo
RispondiEliminaUffffffff...io le patate viola qui non le trovo per niente :-( Adoro le paste ripiane che faccio spesso ( e non posto mai :-P ) questa con l epatate viola e le alici è una chicca!
RispondiEliminasno capitata qui per caso e ho trovato un blog davvero molto bello!!!complimenti, sei bravissima!!!mi sono unita al tuo blog, da oggi ti seguo anch'io!!!
RispondiEliminaChe meraviglia, e che coloriii! :D patata viola spettacolare vero?
RispondiEliminaVevi :)
incantata, sono letteralmente incantata: dalle tue parole, dai colori, dalla ricetta!!! troppo brava, tu sei "oltre" :))))))
RispondiEliminaAdoro il viola e le patate violette mi piacerebbe molto assaggiarle, solo che qui in Sicilia sono introvabili! Splendide ricette in questo blog ^_^
RispondiEliminaChe dire, le foto sono stupende e la ricetta é davvero sfiziosa! Un in bocca al lupo per il contest! :)
RispondiElimina