...Allora...la storia di oggi si intitola..."La paZZa in terraZZa"...c'era una volta una donna sui 30 che viveva in una città del centro, in un palazzo alto alto, uno di quelli dove a stento arriva babbo natale, uno di quei palazzi di recente costruzione in cui la privacy viene tutelata a tutti i costi, tanto che il balcone non è un vero balcone, ma una stanza senza tetto...uno di quei palazzi in cui la natura occupa un posto solo nel televisore a led...o nel pratino finto sul finto terrazzo...la donna sui trenta, da fiera abitante del palazzone in questione è disturbata da tutti gli insetti, proprio come capita ad altri abitanti della terra, non è un disturbo eccessivo, si potrebbe definire un fastidio, che le provoca un leggero brividino lungo la schiena ecco tutto....tutti, ma tutti tranne....le cavallette...le cavallette provocano nella trentenne delle crisi di isteria paragonabili alla reazione di un comune mortale di fronte alla notizia di un'immimente catastrofe...bene la scena è questa...la trentenne in pausa da lavoro e famiglia era intenta a prepararsi un bel pranzetto, la zuppa era fumante ed infondeva nella stanza un profumo paradisiaco, fuori un timido sole scaldava il pratino del finto terrazzo, il tavolino arancio era già pronto, aspettava soltanto la fondina calda e un cucchiaio pulito....quando accadde il peggio...l'odiato insetto aveva superato tutte le barriere architettoniche, scalato il muro del finto terrazzo e era finito senza altri indugi nella bionda chioma della trentenne....che a quel punto ha perso la testa!! Per provarvi che la pazza della terrazza...poi così pazza non è ho immortalato da una distanza di sicurezza quell'insettaccio che pensava di gabbarmi fingendosi un picciolo di pera!!
Zuppa di porri e patate con pera caramellata e rosa di coppa
Ingredienti:
1 porro
2 patate di medie dimensioni
1 foglia di alloro
250ml di brodo ( o di acqua....sicuramente non di dado!)
pepe nero
2 noci di burro
1 pera williams
1 cucchiaino di aceto balsamico
3/4 fettine di coppa
Preparazione:
in una casseruola fate fondere una noce di burro con un filo d'olio, appena comuncia a spumeggiare aggiungete il porro privato della parte più verde e tagliato a fettine sottili, un pizzico di sale e lasciate stufare a fiamma bassa, nel frattempo pelate le patate e tagliate anche queste a fettine sottili e non appena il porro diventa morbido aggiungere le patate, il brodo e la foglia di alloro, lasciar sobollire per 10/15 minuti, o fino a che le patate non siano leggermente stracotte, frullare il tutto con un frullatore ad immersione, aggiustare di sale e pepe e tenere in caldo. Per la pera...una volta lavata va tagliata a spicchi e fatta caramellare in un padellino molto caldo in cui avrete messo la noce di burro restante, basterà un minuto di cottura per lato, sfumare con l'aceto balsamico e sempre con una fiamma allegra lasciare che perda il forte. Formare un piccolo fiorellino con le fettine di coppa e assemblare il piatto....io l'ho mangiata ormai tiepida a causa di quel piccolo disguido (!!!) ma bollente era davvero strepitosa
ci credo che è davvero strepitosa.
RispondiEliminaa che ridere la pazza in terrazza!!! mi sembra di vedermi con la differenza che io abito in campagna e tutti giorni lotto con bestie varie di varie forme.
un bacio
Ciao cara!! Una zuppa molto raffinata e originalissima!! Complimenti per l'idea!! Bravissima!! Baci.
RispondiEliminaottima, con tanti gusti armonizzati! Buona serata!Bacioni!
RispondiEliminauna bella storia della terrazza pazza :D
RispondiEliminacome e bella e gustosa quesat tua ricetta...originalissima..
ciao da lia
Bella la zuppetta (io le adoro) ma bellissimo il tuo racconto: hai immortalato il quadro d'ambiente e l'evento shoccante (si scriverà così?)!! Io abito a pian terreno e con giardinetto: le cavallette da me sono il triplo della tua!!! ma peggio di quelle ora ci sono delle mega zanzare che non beccano ma sono grandi circa 10 cm!!! orrore puro!!!
RispondiElimina...non amo molto gli insetti...non li uccido ma cerco di fargli cambiare casa! Ciao Mila
Che fantastica zuppetta, molto creativa nonostante gli ingredienti di base siano una coppia classica. Mi piace tanto anche l'originalità del post... un racconto che introduce una pietanza, bello, bello davvero! Baci. Deborah
RispondiEliminaGreta sei fortissima, ogni volta ci stupisci sia con la ricetta che con un raccontino;)
RispondiEliminaUn bacione dai golosi ....
Pera caramellata?!?!?! Ma che ghiottoneria di zuppa, complimenti Greta!!!
RispondiEliminaahahah!!!Io sono ape-fobica!ma quanto ti capisco!!!Che schifo!!!
RispondiEliminaLa tua ricettina però è senz'altro consolatoria dopo una crisi di panico da cavalletta!!!
Io adoro zuppe, vellutate & co!!! e questa me la salvo perchè è troppo buona!!!!
RispondiEliminaLa salvo anch'io, ho intenzione di inaugurare l'anno delle zuppe e vellutate, che non faccio mai. Pranzare o cenare con una delizia simile nei giorni freddi (tipo questo) sarebbe una vera coccola. Complimenti, elegante e originale questo piatto
RispondiEliminaQuesta zuppa è sicuramente deliziosa...Poi quella rosa di coppa è così chic!!!Bravissima come sempre!!! Bacioni
RispondiEliminaps...sarei curiosa di sapere la fine che hai fatto fare all'insetto ;-)))))
Ciao, sono felicissima di essere capitata per caso sul tuo blog, mi piace molto, è ricco di colore e super accogliente!
RispondiEliminaSono una fanatica delle zuppe, e il porro non manca mai, questa tua con pere e pancetta è davvero sfiziosa, bravissima!
Ho addocchiato anche la salmon cake qui sotto..slurp!
Da oggi ti seguo anch'io, a presto ciao ciao ^^
@Cristina...se ci ripenso mitornala pelle d'oca...che scena!! :D
RispondiElimina@Manuela, Kà, Lia grazie mille! ;)
@Mila neanche io li ammazzo...anche perchè implicherebbe l'avvicinarsi troppo!!! ;)
@Deborah quanti complimenti...quasi quasi arrossisco...e un po' gongolo!
@I Viaggi del Goloso...hihihi...
@Speedy Grazieeeee
@Zebra...pensa che coppia!!!
@Federica, Ylenia...con le zuppe non m trattengo..d'invero le bevo tipo thè seduta sul divano
@Saretta...te lo racconto via mail come ho fatto a mandarla via...mi vergogno troppo ;)
@Meggy Ciaooooo...grazie mille per i complimenti e spero di rivederti presto da queste parti :)
Un fantasioso racconto che accomuna la tua fobia a tante mie per gli insetti! Immortalato il disgraziato insetto vicino alle vivande direi che la zuppa invoglia, però la proverò a porte e finestre chiuse dato che il profumino intona il richiamo verso la natura e i suoi abitanti più piccini :-P
RispondiEliminaTì
Ciao greta,sono passata per invitarti alla staffetta dell'amicizia...se ti fa piacere partecipare passa da me x info...grazie e complimenti per la ricettina!!
RispondiEliminaun altro abinamento dolce salato che sembra buonissimo. Ed in più monto originale, mi piace! Giorgia
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