Quando ho visto il tema delle (St)renne di questo mese ho deciso di partecipare, perchè il Natale deve essere speciale per tutti. Dico questo perchè io sono stata vegetariana per tanti anni e devo dire che sedermi in tavola non è sempre stato un piacere, perchè mi ritrovavo a mangiare una sola portata, mentre davanti a me la sfilata di bontà proseguiva imperterrita. Certo non è la stessa cosa, perchè un celiaco non sceglie di esserlo, ma il concetto di fondo è lo stesso, avere attenzione per i commensali, per le persone sedute al tuo tavolo non può che rendere una festa speciale davvero...spesso invece si cerca con la quantità di sopperire alla mancanza...mi spiego...mi sono sempre ritrovata a mangiare dei piattoni enormi di pasta al sugo, dei ciotoloni di insalata e non solo, durante le feste in questione l'argomento preferito è sempre stato il mio vegetarianesimo...immaginate quanto poteva essere piacevole per me essere a tavola con un piattone di pasta anonimo, mentre si parlava di scelte sbagliate. Quindi ripeto...le feste devono essere per tutti, devono essere risa e gran cibo...in fondo ci vuole così poco!
Trifle gluten free
Ingredienti:
per i savoiardi: da una ricetta di Luca Montersino
300g di albumi
375g di zucchero semolato
260g di tuorli
75g di miele
150g di amido di riso
340g di farina di riso
zucchero a velo
per la crema:
250g di mascarpone
400g di panna liquida
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
150g di frutti rossi misti
60g di zucchero a velo
kirsch
Preparazione:
cominciamo subito dai savoiardi...ora...siccome era la prima volta che seguivo questa ricetta non ho voluto modificare niente, ma me ne sono venuti una valangata, quindi dimezzate le dosi! Nella campana della planetaria mettete gli albumi, azionate le fruste e cominciate a montare aggiungendo la metà dello zucchero, appena risultano spumosi e belli gonfi cominciate ad aggiungere poco per volta il resto dello zucchero, continuando a montare fino ad ottenere una massa lucida e mooolto gonfia, ma non troppo compatta. Mescolate i tuorli con i miele e incorporateli a mano agli albumi poco per volta mescolado dal basso verso l'alto. Setacciate bene la farina con l'amido e aggiungere anche questa alla massa, cercando di non smontarla, sempre mescolando dal basso verso l'alto...trasferite questo composto in un sac a poche e formate i savoiardi su una placca coperta di carta forno, spolverate con lo zucchero a velo e cuocete in forno già caldo a 200° per circa 6/7 minuti, a metà cottura aprite leggermente la porta del forno, così da lasciar uscire l'umidità. Continuate fino a finire tutto l'impasto. Come potete ben vedere io li ho fatti appositamente molto brutti, per darvi la garanzia che li ho fatti proprio io...non perchè mi sono venuti proprio brutti e un po sbilenchi...l'ho fatto di proposito!!! ;)
Prepariamo adesso la crema...ora c'è da prendere una decisione, se volete un taglio netto e una crema un po più compatta aggiungete agli ingredienti anche 2 fogli di gelatina e un paio di cucchiai di acqua, sciogliete la gelatina e aggiungetela alla crema una volta montata...io preferisco un dolce più morbido, anche se più imperfetto, quindi non l'ho messa. Sempre nella campana aggiungete la panna, il mascarpone, lo zucchero e la vaniglia, azionate le fruste e lasciate montare...ma state attenti ci mette poco tempo a montarsi, rischiate lasciandolo troppo lì che diventi quasi solido! Siamo pronti...allora la crema c'è i savoiardi brutti pure...possiamo montare il dolce! Di solito viene preparato in coppa, io l'avevo visto da lei e l'ho montato in un rettangolo da pasticceria coperto di pellicola...quindi uno strato di crema, uno di savoiardi leggermente imbevuti di kirsch...leggermente, perchè ha una tendenza amara, io non li ho inzuppati, ma li ho pennellati con il liquore...quindi uno strato di frutti rossi e di nuovo crema...savoiardi, frutti rossi e crema...fino a riempire il vostro stampo. Ora basta farlo riposare per un paio d'ore e il gioco è fatto! Come vi dicevo servito in coppa è un perfetto dolce al cucchiaio!
Con questa ricetta partecipo alle (St)renne gluten free e alla loro (St)rè chic tavola delle feste!
Brava Greta! Un dolce ricco e goloso adatto a tutti! Bacioni!
RispondiEliminaSemplicemente irresistibile!! Perfetto questo trifle Gluten-Free!! Bravissima ;)
RispondiEliminaBuon fine settimana
Erika
questo post è il paradiso del gluten-free! Bravissima!!!
RispondiEliminasei stata?? quindi non lo sei più?? hai scoperto quanto è buono il prosciutoo?? :-P scherzo!! in effetti il problema della celiachia è davvero particolare, so che bisogna usare pentole e utensili ben lavati se non addirittura usati solo per loro e tanti altri accorgimenti!! se passa di qui una persona che è celiaca ti darebbe un bacio in fronte!! è bellissima questa ricetta! e anche bella!! te lo do anche io.. chi l'ha detto che i non celiaci non possono? :-P mi autocandido all'assaggio
RispondiEliminaChe bello che si cominci finalmente a pensare anche alle persone celiache proponendo dei piatti così belli e sfiziosi !!
RispondiEliminaSono settimane che ho li pronta la ricetta dei savoiardi di Ladurée da preparare ... mi sa che è arrivato il momento di provarci, e avviso sin d'ora che anche io li faro' bruttini di proposito :-)
Hai ragione tesoro quando si ospitano delle persone di regola bisognerebbe sempre capire che gusti hanno se hanno delle preferenze e cercare di fare un pasto piacevole per tutti come questo trifle divinoooooo deciasamente perfetto per tutti!!!bacioni,imma
RispondiEliminastrepitosooooooooooo!!! divino...
RispondiEliminagoloosissimo!!!!!!!! ;)
RispondiEliminache meraviglia Greta!!!!! Bravissima....
RispondiEliminaUn bacione
Come sai sono tra i giudici.... e quindi non posso dirti troppo...ma sappi che mi hai colpita con questa ricetta!!!!
RispondiEliminaPer il lievito madre, dunque l'impegno è solo all'inizio quando devi imparare a conoscerlo.... poi è rilassante!!! Oggi si va di pizza!!! :D, buon weekend, Flavia
come sai, sono tra i giudici ... e quindi... grandissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! :-)))
RispondiEliminaale
Sono vegetariana e capisco benissimo quello che hai scritto ; )))
RispondiEliminaquesti savoiardi hanno un aspetto veramente rustico e particolare, sono proprio belli!!! il dolce...che dire..
ma è spettacolare!lo segno!!!!baci!
RispondiEliminaQuesta ricetta è davvero splendida! Con tutti i colori di questo Natale! Non immaginavamo potessero essere così difficili le feste per vegetariani o celiaci, almeno di questi tempi (ed in giro per i blog) di ricette ce ne sono davvero moltissime!
RispondiEliminaSe però questa è la situazione...a celiaci e vegetariani va tutta la nostra stima e solidarietà!
un bacione e ancora complimenti per questa meraviglia.
manuela e silvia
Spizzichi & Bocconi
non sai che piacere trovare una bellissima ricetta gluten free, usando farine alternative, e poi ti è venuta che è una meraviglia, bravissima
RispondiEliminaè VERAMENTE UNA MERAVIGLIA:)
RispondiEliminatanti auguri per il contest!
Anche io sono solita fare i savoiardi, ma la versione gluten free, per quando si hanno ospiti celiachi, mi mancava! E condivido il tuo punto di vista:le feste devono essere tali per tutti! E mi piace anche la tua scelta di non mettere la gelatina e l'idea di un trifle nel vassoio e non nel bicchiere!L'hai reso un dolce alla forchetta e non al cucchiaio :)! Un bacione
RispondiEliminarisultato a dir poco divino!
RispondiEliminae sì bisogna tener conto di chi certe cose non le mangia o non può mangiarle, per natale soprattutto per evitare che si sentano esclusi
RispondiEliminanoi a casa lo facciamo :)
ottimo il tuo trifle! :P
questo si che è un post utile, sono carini invece i tuoi savoiardi.....baci.
RispondiEliminacomplimenti ricette davvero utili per tantissime persone mi sono aggiunta se ti va passa a trovarmi
RispondiEliminaHo visto che già due giudici si sono pronunciati... e io ti dico che mi hai colpita al cuore!... e anche se i vegetariani lo fanno per scelta, forse perché sono celiaca, quando ne ho qualcuno a cena cerco di fare tutto vegetariano a parte una pietanza... e ti assicuro che rimangono tutti contenti... d'altro canto, ci vuole così poco! ;)
RispondiEliminaUn bacio e grazie della partecipazione! :*
mmm greta che tentazione a quest'ora della notte! hihihihihihi se solo avessi gli ingredienti! complimenti anche per i savoiardi! non li avevo mai visti fare a casa!!!!! baci e buon we
RispondiEliminaMa il mio commento di ieri...dov'è sparito??? :-( Mah..i misteri della rete ;-) Comunque mi ripeto con piacere...SEI STREPITOSA!!! Sempre originale, attenta e oserei dire perfetta!
RispondiEliminaBravissima Greta.Un trifle goloso e adatto a tutti.
RispondiEliminaPraticamente perfetto.
Un abbraccio e buona Domenica.
Greta sei bravissima complimenti!!!!!!!!!!
RispondiEliminauna ricetta splendida, veramente complimenti!
RispondiEliminae grazie da tutti i celiaci
(un'unica precisazione, non per rompere ma per dovere: non so se tu sia riuscita a scovare delle palline argento senza glutine, di solito purtroppo lo contengono)
@La Gaia celiaca...hai perfettamente ragione, mi sono scordata di menzionare gli zuccherini...è stato uno sbattimento, ma si li ho trovati senza glutine. La maggior parte è fatta con un ripieno tipo wafer, questi, che ho comprato in un negozio che vende prodotti macrobiotici e senza glutine, sono fatti soltanto di zucchero...carini certo, ma non li consiglierei, perchè sono un po duretti, si rischia di lasciarci un molare!! :)
RispondiEliminaParole sante, Greta: le feste devono essere tali per tutti e sicuramente non è piacevole mangiare male e sentire criticate le proprie scelte di vita. Grande ricetta, come tutte le tue del resto. :-9
RispondiEliminaciao!! potrei avere la marca degli zuccherini senza glutine? grazieee! cmq splendida ricetta!
RispondiEliminaè un dolce già pronto per natale, mi piace la delicatezza del savoiardo con la farina di riso
RispondiElimina