lunedì 12 dicembre 2011

La chitarra, il gambero e la sua bisque


Continuano i preparativi, almeno mentali per la cena di Natale...si perchè noi festeggiamo la sera del 24 e aspettiamo la mezzanotte...anche se a dirvela tutta dopo qualche ora saremo di nuovo a tavola ancora sazi dalla sera prima, ma non pensiamoci che è meglio! Dicevo della vigilia, non so da voi ma io devo cominciare a pensarci per tempo, devo ordinare il pesce e stressare a dovere il povero commesso ( lo stesso del baccalà!!! ) che col terrore di ritrovarsi a combattere con una pazza isterica che sbraita il giorno della vigilia, mi mette sempre da parte il pesce migliore...lo stresso per una cena in famiglia figurarsi per Natale!! Quindi conimciano le prove, a me piace cambiare, io non sono una che fa sempre gli stessi piatti, almeno per la cena, poi magari per il pranzo del giorno dopo i tortellini in brodo sono un must, insieme alla faraona ripiena...ma per la cena di magro ho carta bianca...o quasi! Cioè...il pesce si ma con poche spine, la pasta si, ma i crostacei ci vogliono e poi il cocktail di gamberi perchè siamo un po nostalgici e il polipo con le patate perchè senza come si fa, insomma è un lavoraccio...ma è un lavoraccio che mi piace da matti...per cui via alle prove generali! Quello che vi propongo oggi e che ha passato il test assaggio è uno spaghetto alla chitarra risottato con bisque di gamberoni, gamberoni scottati e calamari in due cotture...che detta così fa già una gran bella figura! ;)



Spaghetti alla chitarra alla bisque di gamberi, con gamberi scottati e calamari in due cotture

Ingredienti:
300g di spaghetti alla chitarra
10 gamberoni
4 calamari ( non troppo grossi )
10 pomodorini ciliegia
1 carota
1/2 cipolla
1 chiodo di garofano
1/2 peperoncino
un pugno di farina
olio
prezzemolo
Cognac o Brandy

Preparazione:
Cominciamo con la bisque, quindi c'è da pulire i gamberoni, conservando sia carapaci che teste, eliminate il budello, mettete da parte i gamberoni puliti. In una pentola scaldate un filo d'olio, aggiungete carapaci e teste ( l'ho già detto quindi non mi dilungo, io tolgo gli occhi alle teste, perchè danno al brodo una tendenza amara ) e lasciatele tostare per bene, cercando di schiacciare le teste per far uscire tutti i succhi, sfumate con il Cognac, dealcoolizzate e aggiungete acqua fino a coprire i gamberi di un dito, quindi aggiungete la carota tagliata in pezzi grossi, il chiodo di garofano, la cipolla che avrete fatto abbrustolire dalla parte tagliata in una padella antiaderente senza grassi e i pomodorini. Lasciate cuocere questo brodo per circa 15 minuti, sarà un concentrato di sapore e profumo, filtratelo e tenetelo da parte. Passiamo ai calamari, puliteli bene, eliminate il becco, gli occhi, tagliate a pezzetti il sacco e asciugate bene i tentacoli...ok...siamo quasi pronti, adesso si procede con diverse cotture insieme, il che richiede una certa organizzazione, quindi gli ingredienti intorno, le padelle pronte e...e vi assicuro che questo lo dico soprattutto come promemoria per me, perchè sono un po disordinata! Dicevo, la pasta va risottata, io però preferisco fare la prima parte della cottura in acqua, quindi fate cuocere la pasta in acqua salata per i primi 4 minuti, intanto sul fornello accanto scaldate bene una padella senza grassi e scottate i pezzetti di calamari, solo per 30-40 secondi, teneteli da parte, nella stessa padella, di nuovo molto calda, scottate anche i gamberoni, 30 secondi per lato, fino a che cambiano colore, salate e tenete da parte anche questi. Rimettete la padella sul fuoco e versateci un paio di mestoli di bisque, aggiungete il peperoncino, scolate la pasta e versatela nella padella, a questo punto si procede come per un risotto, si fa cuocere la pasta aggiungendo liquido quando ne chiede. Mentre la pasta finisce di cuocere preparate un padellino per la frittura con un dito d'olio, lasciate che si scaldi, infarinate i tentacoli dei calamari e friggeteli, scolateli, salateli e teneteli in caldo, friggete anche le foglie di prezzemolo per la guarnizione...occhio che scoppiettano!!! Torniamo alla pasta che a questo punto sarà quasi pronta, assaggiate e nel caso aggiustate di sale, aggiungete i calamari scottati spegnete la fiamma e impiatate, finendo il piatto con un gamberone, un ciuffo di tentacoli fritto e il prezzemolo...buonissima! La pasta sarà cremosa e piena di tutto il gusto dei gamberoni, poi i calamari scottati avranno un gusto leggermente affumicato, poi il crunch del fritto e la morbidezza del gamberone...veramente buona!
Questa è la mia seconda ricetta per il contest di Sonia Di che pasta sei??


28 commenti:

  1. Anche noi festeggiamo il 24 sera ed aspettiamo la mezzanotte.
    Sulla cena avrei carta bianca, ma, ehm, poi ci sono le portate che non possono mancare e quindi tanto bianca non è!
    I tuoi spaghetti sono splendidi, quasi quasi...

    RispondiElimina
  2. Anche da me la cena della vigilia è quella con la quale si aprono le danze mangerecce e al pranzo del 25 si arriva sempre con un pò di fatica...Peccato che io il 24 sono sempre invitata e non posso mettere becco nel menù che è sempre il solito da anni ormai :(! Quest'anno mi autoinviterei a casa tua perchè questo spaghetto risottato ha un aspetto e immagino anche un sapore meraviglioso...E mi immagino la cremosità vista la perdita dell'amido in padella! Un bacione e buona giornata!

    RispondiElimina
  3. Anche a casa nostra la sera della vigilia è pesce e a napoli nn manca quindi mi sa che quest'anno cambio piatto e preparo il tuo che mi piace da morire!!baci,imma

    RispondiElimina
  4. mi prendi per le papille oggi...squisito!

    RispondiElimina
  5. Mi sembra un piatto strepitoso quasi quasi vengo a passare la viglia da voi :DD da noi usa solo il pranzo di Natale :( Bacioni e buona settimana

    RispondiElimina
  6. Per me la Vigilia è la parte più importante del Natale! Ci tengo molto di più che il pranzo e ogni cosa deve essere curata nei minimi dettagli....
    Quindi non posso che essermi innamorata di questo primo! L'accostamento delle 2 cotture, gli spaghetti alla chitarra, la bisque che rende i primi di pesce speciali.... mamma che buono!!
    Non sapevo dei chiodi di garofano, non li ho mai usati, ma ora mi hai incuriosito molto!

    RispondiElimina
  7. Greta come sempre qui, meraviglia delle meraviglie! Anche per me la viglia è sacra e il pesce un must e hai centrato pure sul fatto che la grossa rogna dei piatti col pesce alla fine è pulirlo! Ma se il risultato è un piatto così, certo che ne vale la pena! Meravigliosa idea questo tuo piatto! Bravissima come sempre! Bacio e felice settimana! ^___^

    RispondiElimina
  8. Nella mia famiglia il cenone del 24 non si fa, ci teniamo leggeri per il pranzo di Natale, ahahah! Questo piatto mi piace moltissimo, segno e replico! bacioni!

    RispondiElimina
  9. Caspiterina certo che hai il tuo bel da fare per la vigilia :) Non ho visto le altre portate ma certo questa te la approvo sicuramente...ha un aspetto favoloso e poi è anche molto chiccosa ;-)

    E che cosa è quella meraviglia qui sotto?!?? mamma mia fortuna che sono andata a vedere le ricettine che mi ero persa...perchè quel trifle deve essere assolutamente lussurioso :DDD

    RispondiElimina
  10. Mamma che boniiiiiii!!! Un piatto davvero super! Bravissima cara! Un bacione.

    RispondiElimina
  11. Questi spaghetti devono essere davvero squisiti! da provare!

    RispondiElimina
  12. mmm che buona!!
    Complimenti hai un bellissimo blog!!

    RispondiElimina
  13. Bel piatto di pesce, complimenti!!! Mi sono unita ai tuoi sostenitori, se ti va passa anche tu a trovarmi, mi farà veramente piacere...Buona settimana I cuochi di Lucullo

    RispondiElimina
  14. idea assolutamente da salvare! favolosa! complimenti greta! anche io festeggio il 24...ma anche il 25 e il 26 ahaha

    RispondiElimina
  15. Che bello questo piatto, poi dove ci sono i crostacei,ci sono io! Ora me lo salvo!e ti seguo:)

    RispondiElimina
  16. splendido primo piatto Greta, farei un figurone, grazie! Buona settimana, un abbraccio....

    RispondiElimina
  17. Un primo piatto che e' una garanzia.Sara' buonissimo.
    Un abbraccio e buona serata.

    RispondiElimina
  18. come ti capisco, io sono invece deputato al pranzo di Natale :)
    che buoni questi spaghetti, una delizia :P

    RispondiElimina
  19. ahhhh si ehhh!!! anche io devo pensarci per tempo!! solo che quest'anno ancora non ho idee o meglio.. troppe e confuse!! sul pesce io amo quasi tutto tranne merluzzo, baccalà, razza palombo... mi piacciono i crostacei i molluschi eh che ce posso fa?? mio marito mi dice che ho la boccuccia fina! ahahahahah mi piace questo primo prelibato e d'effetto! brava brava ^_^

    RispondiElimina
  20. per fortuna la cena della vigilia non tocca a me...saro' ospite, ma se ( se ) mi chiedono cosa vorrei mangiare passero' questa ricetta.....e dio' che i calamari fritti tutti a meeeeeee!!!!...sono responsabile peroò del pranzo di natale e santo stefano....suggerimenti????

    RispondiElimina
  21. che bello...anche noi festeggiamo sempre la vigilia con una sontuosa cena di pesce e poi al pranzo di Natale ...tortellini in brodo ^_^ Io ho la fortuna di avere mio nipote che ha la pescheria e quindi mi porta il pesce migliore ( lo stresso pure io ...non pensare :-D ) infatti ho appena finito di cuocere 3 kg di cicale di mare !!! Questi spaghetti sono una favola...hai posto per altri 4 alla vigilia??? quest'anno siamo soli soletti :-)

    RispondiElimina
  22. Beh, spero davvero che Babbo Natale ti porti quel regalino di cui mi hai parlato, ovvero il lavoro dei tuoi sogni perché davvero credo che sia il tuo destino e dovresti impegnarti di più per andare verso questa direzione. Il tuo piatto è veramente di grande eleganza e gusto e mi piacerebbe essere lì tra la compagine dei tuoi invitati. Invece a me la vigilia mi tocca si il pesce, ma fritto, con quelle fritture globali da urlo fantozziano, perché mia suocera dice sempre che friggerà solo due cosine e poi scaraventa sul tavolo piattate inenarrabili di roba fritta (e bada bene preceduta da zuppa di pesce gigante e spaghetti ai frutti di mare per rifare la bocca!). Qualcuno mi aiuti! Pat

    RispondiElimina
  23. meno male che è una prova generale a me andrebbe bene anche così gia pronto, un magnifico piatto di pasta e pesce, anche noi diciamo tutti gli anni meno ma poi... come si fà

    RispondiElimina
  24. Eh si...è proprio un lavoraccio!...ma quanto gusto dopo!!! Complimenti per questo piattino che fa venir voglia di affondare la forchetta! Ti seguo! A presto!

    RispondiElimina
  25. Eh tra questa e i Pierogi è una dura lotta! Inserisco e quasi quasi li provo quanto prima ^_^ prove tecniche di Natale
    Grazie, buona serata
    Sonia

    RispondiElimina
  26. Gran bel piatto complimenti.Anche io come te uso preparare primi a base di pesce usando quasi esclusivamente la bisque. E' un pò lunga, ma alla fine determina il gusto del piatto.Ho un dubbio però sul chiodo di garofano....secondo me copre la delicatezza del pesce...Ciao, buona giornata.

    RispondiElimina