Sono stata un po in pausa, cominciano le piogge e io non sono pronta, proprio non mi va, succede sempre così...e allora sono più distratta del solito, questo naturalmente vuol dire che ne combino una al secondo! In più mettiamoci anche il fatto che non ricordo quasi mai i nomi delle persone, quelle che incontri una volta ogni tanto, quelle che sono conoscenti di conoscenti...ok va bene sarò sincera...mi capita di scordare anche i nomi di persone che ho conosciuto anche solo 10 minuti prima, non so perchè, forse dovrei provare con il fosforo...visto mai che funziona! Sta di fatto che domenica pomeriggio eravamo a passeggio per le vie del centro, come potete ben immaginare era stracolmo di gente e mio marito che è autoctono conosce tutti, ma proprio tutti...e io elargisco sorrisi di cortesia ignorando completamente facce, nomi e storie...quelle di tutti tranne che di un povero malcapitato che si è fermato a parlare col maritino...e che io avevo scambiato chissà con chi...erano lì che ridacchiavano e si scambiavano degli aneddoti, quando mi è saltato in testa di intervenire e di chiedergli della famiglia...ma non solo, della nipotina che ero convinta che avesse...solo che lui non solo era rimasto vedovo da giovane, ma non si era mai più risposato...il rossore sulle mie guance è durato per ore! Parliamo d'altro che è meglio, l'orto sta producendo le ultime, ma proprio le ultimissime melanzane e io non potevo non farne una parmigiana, l'ultima prima della prossima estate, con una parte delle melanzane che avevo fritto ho fatto questa pasta al forno, gli strati sono gli stessi della parmigiana classica, solo che nel mezzo ci si è infilata quella capricciosa della lasagna riccia!
Lasagna riccia con melanzane e caciocavallo di bufala
Ingredienti:
5 melanzane lunghe
500g di lasagne ricce Garofalo
200g di caciocavallo di bufala campana
700g di pomodori ramati
1 cipolla
100g di parmigiano grattugiato
olio extravergine d'oliva
basilico
sale grosso
Preparazione:
Io comincio sempre dal sugo, per cui via pelle e semi dai pomodori, poi li passo al passaverdure fino ad ottenere una simil passata, ma di pomodori freschi, quindi faccio soffriggere in una pentola con un filo d'olio la cipolla e i gambi del basilico, poi aggiungo la passata di pomodoro e la faccio scaldare, senza farla arrivare a bollore, per conservare tutto il profumo del pomodoro, aggiusto di sale e tengo da parte. Le melanzane vanno tagliate a fette sottili per il lungo e messe a strati in un colapasta alternando melanzane e sale grosso, finiti gli strati io copro con un piatto su cui poggio un peso...per esempio un barattolo, questo aiuta l'espulsione dell'acqua di vegetazione, le lascio lì per circa un'oretta, quindi le sciacquo per bene e le asciugo una per una...altrimenti nell'olio schizzano! Io le friggo sempre in olio extravergine, facendo attenzione all'operazione di spurgo e alla temperatura dell'olio si dovrebbero ottenere delle melanzane belle asciutte, io le tampono comunque con della carta per fritti. Siamo quasi pronti per gli strati...mancano le lasagne...ora...o vi munite di una pentola piuttosto alta, o fate come me che le ho lessate nella pesciera per fare in modo che fossero tutte completamente coperte d'acqua, per evitare che la stessa sfoglia abbia cotture differenti, le scolo molto al dente, quindi le raffreddo e le asciugo...ecco adesso siamo pronti! In una tortiera alterno uno strato di passata, uno di pasta, uno di melanzane, uno di caciocavallo, parmigiano e qualche foglia di basilico...naturalmente si inizia e si finisce con pasta e sugo, sull'ultimo strato una spolverata di parmigiano aiuterà la gratinatura...questa meraviglia va cotta in forno caldo a 200° per circa 15/18 minuti o fino a che la superficie non sia bella croccantella
Buongiorno cara, proprio ieri mi chiedevo di te!
RispondiEliminaA me invece le piogge fanno stare bene, sopratutto se sono dentro casa.
Amo i cambi di stagione, l'autunno come la primavera. Il variare dei colori della natura in questi periodi mi emoziona e mi danno una bella carica .
Gustosa la tua ricetta. MA tu lo sai che ho lavorato nel settore bufalino e non ho mai provato il caciocavallo di bufala! Che vergogna!!!
che goduria di lasagna!!!ahaha tropo forte..scommetto che hai pure insistito: " Ma come la tua nipotina, femmina..." ahaha troppo forte
RispondiEliminaCome ti capisco tesoro sto messa come te faccio delle gaffe avvolte assurde:D....che meraviglia questo piatto....possibile che alle nove lo spazzolerei subito??bacioni Imma e ti aspetto per il contest nn mancare!!!
RispondiEliminahahahaha Anche a me è capitata la stessa cosa, proprio a Latina.... :(
RispondiEliminaOttima questa pastaparmigianata :))
Povera...ma ti posso garantire che facciamo parte dello stesso club. Una volta a Siena, ero ancora ragazzetta, mi sono precipitata ad abbracciare e baciare una ragazza che avevo scambiato per una vecchia compagna di scuola. In quel momento ho pregato che il terreno mi ingoiasse. Poi ci si fa il callo! Ti rubo questa meravigliosa ricetta perchè domenica ho una festa e volevo fare una pasta al forno! Strepitosa. Un abbraccio cara, Pat
RispondiEliminaDaiiii le lasagne ricce sono troppo belle!!!!
RispondiEliminaE anche tutto il resto, una parmigiana-lasagne.... che delizia!!!
Quasi ci provo anche io! :))
un bacione!
Ma che meraviliaaaa!! Complimenti per questa preparazione! Un bacione.
RispondiEliminama che belle queste lasagne!!!!! da provare sicuramente!
RispondiEliminaCiao mi chiamo Deborah...del blog Creare con lo Zucchero...ti ricordi di me??? ah ah ah ...Sei un fenomeno!!! Mi sa che prima di incontrarci è meglio che ti mando una mail con alcune info cosi' studi bene e quando ci vediamo non mi chiedi cose strane :-D Però devo dire che con le mani d'oro che hai e le cosucce prelibate che prepari, ti si perdona tutto ;-) Un abbraccione doppio, stretto stretto!
RispondiEliminaMi sa che siamo tutte uguali......questa lasagna riccia è stupenda!!!! un bacio
RispondiEliminava beh ma daiiii ma sei un dannooo.. ahhahahahaha.. dai se ti consola io ho salutato baciato e raccontato la mia vita a una che poi mi ha detto: ma sai che non ho capito chi sei?? ahhahahaha te credo.. non era chi pensavo ahhaha
RispondiEliminaqueste lasagne ricce mi piacciono... non le ho mai trovate però uffa...
Io invece per fortuna non ho problemi di questo tipo con la memoria, ma ne ho altri ormai tristemente noti! Il profumo della tua lasagna comunque è giunto fino a qui! Che gran fame!!!Questo primo è un trionfo di sapori! Un bacione
RispondiEliminaLasagne riccie simil parmigiana?! Ecco sono sicura che con questa ricetta stenderei Big Jim...anzi, la prendo subito in prestito e stasera gliela preparo per cena! ;-)
RispondiEliminauna vera leccornia il tuo blog!!! Ti informo che ti ho citata in un post che pubblicherò presto.
RispondiEliminaWow, anche se non è ora ho l'acquolina in bocca!!
RispondiEliminaQuando puoi passa da me, c'è qualcosa per te!
Baci ...
sorvolo sulla gaffe perchè anch'io ne combino di tutti i colori!!! questa lasagna però fa dimenticare tutto!!! ;)
RispondiEliminaanche a me capitano figurelle come la tua, pensa che una volta ho fermato un ragazzo convinto che fosse il fratello di un amico chissà che avrà pensato! :D
RispondiEliminaottima questa lasagna, l'uso del caciocavallo mi piace assai con le melanzane :P
L'autunno, in particolare quest'anno, non mi trova proprio pronta!!!Questa pasta e parmigiana è veramente un connubio di godurie!!!Splendida!Bacioni P.S. la foto del profilo è proprio bella!
RispondiEliminacara Greta....come ti capisco! Mi chiedo anch'io come faremo a rinunciare a tutto ciò!!!!
RispondiEliminaPiani piano me ne dovrò fare una ragione, ma che fatica però. Deliziose queste lasagne ricce! mi piacciono un sacco!
Un bacione