contatti

mercoledì 15 febbraio 2012

Schiacciata Catanese con tuma e alici



Altro estratto dal libro "La cucina Siciliana", è davvero ben fatto, scatena la voglia di cucinare, è curato, è appassionato senza essere sdolcinato, è ben fotografato e impaginato senza fronzoli...insomma che mi piace si è capito, una spinta ulteriore me l'ha data Cristina e la sua raccolta, siamo alla ricetta numero due...la mia ricetta numero due, lei ne ha raccolte già un bel po e sono una più interessante dell'altra, io do anche oggi un piccolo contributo con una ricetta della tradizione che spero di aver eseguito degnamente, sicuramente era molto, ma molto buona, l'unica variante che ho apportato è sostituire le acciughe sotto sale con delle alici superfresche!


Schiacciata Catanese con tuma e alici

Ingredienti:
per la pasta:
1 cucchiaino di zucchero
500g di farina di grano duro
10g di lievito di birra
10g di sale
30ml di olio extravergine di oliva
acqua
per il ripieno:
400g di tuma
400g di alici
sale e pepe nero
1 spicchio d'aglio
1/2 cucchiaino di origano



Preparazione:
Cominciamo attivando il lievito, sciogliendolo in un paio di cucchiai di acqua tiepida con lo zucchero, lasciate riposare il tutto fino a che non compare una sorta di schiuma in superficie. Nella campana della planetaria ( o nella solita ciotola capiente ) versare la farina, il sale e l'olio, cominciate ad impastare aggiungedo gradualmente il lievito e un paio di bicchieri di acqua tiepida, fino ad ottenere un impasto morbido, ma non appiccicoso, lasciate lavorare per almeno 10 minuti, quindi formate una palla, ungetela con un filo d'olio e lasciatela lievitare fino al raddoppio del suo volume, ci vorranno circa due ore, con questo freddo forse anche un po di più. Mentre l'impasto lievita pulite le alici ed apritele a libro,  ungete una padella con pochissimo olio e uno spicchio d'aglio, lasciatelo imbiondire appena, eliminatelo e saltate velocemente le alici, solo per 1 minuto, salatele, pepatele e tenete da parte. Affettate la tuma e riprendete l'impasto, dividetelo in due panetti e stendeteli sottilissimi. Ungete abbondantemente la teglia con l'olio, soprattutto sui bordi, stendete il primo strato di pasta, facendolo aderire bene sul fondo e lasciando fuoriuscire la pasta in eccesso, ricoprite la base di fettine di tuma, aggiungete anche le alici, pepate ancora e spolverate di origano. Chiudete con il secondo disco di pasta sigillando bene i bordi. Spennellate la superficie con un emulsione di acqua e olio e praticate un piccolo foro al centro dello strato di pasta superiore, per permettere al vapore di uscire. Cuocete in forno già caldo a 200° per circa 30 minuti posizionando la teglia al centro del forno. 

Questa ricetta va dritta dritta alla raccolta di Cristina




36 commenti:

  1. deve essere buonissima...la provo! complimenti...

    RispondiElimina
  2. Buongiorno Greta, secondo me con le alici fresche è molto meglio, però mi sa che 400 kg sono un po' troppi!! ;-)))
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  3. @Nanni...il peso si riferisce ad alici intere, ancora da pulire e spinare e poi io non volevo che fossero solo un complemento, volevo che si sentissero :)

    RispondiElimina
  4. che meraviglia.. fa venire una voglia.. complimenti cara..

    RispondiElimina
  5. Ok tesoro oggi si fa cambio,tu mi passi una fetta di questa meraviglia e io ti passo la mia cosi facciamo una focaccia party!!!Deliziosa questa schiacciata la proverò senz'altro!!bacioni,imma

    RispondiElimina
  6. Greta mi stai viziando!!! grazie grazie grazie, e brava che hai usato quelle fresche!!
    Siamo a 142 ricette, sto giusto preparando un post con un po' di statistiche e aggiornamenti....
    un abbraccio
    Cris

    RispondiElimina
  7. E' invitantissima!! Deve essere una accoppiata eccezionale e nella crosta croccante.... bellissimo!

    RispondiElimina
  8. Bellissima questa focaccia, e mi fai venire in mente che da un po' non ne preparo una di queste catanesi... che tocchi rimediare? :)

    RispondiElimina
  9. oh mammaaaaaaA!!!!! sono le 10!! si può fare merenda di metà mattina con questa focaccia? (dimmi di si o non ti saluto per 20 minuti!! :-P) bonaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

    RispondiElimina
  10. Spettacolo Greta, spettacolo. Il problema di queste focacce è che invece di fartelo passare l'appetito, te lo triplicano senza possibilità di replica! E la teglia resta muta in pochi secondi. LA Cristina sarà in brodo di giuggiole!
    Bacione, Pat

    RispondiElimina
  11. la famosa schiacciata! Non l'ho mai assaggiata e questo post mi fa pensare che mi sono persa parecchio!! :)

    RispondiElimina
  12. Ok, però "kg" per me significa chilogrammi e 400 chilogrammi di alici sono un pancale! ;-)
    Ciao!

    RispondiElimina
  13. gustosissima ricetta e bellissime foto. Complimenti

    RispondiElimina
  14. Pensa che, a parte lo sfincione, non conosco focacce siciliane. Ora vedo questa e muoio dalla voglia di colmare la lacuna... e buchi nello stomaco annessi. Sei sempre più brava, ogni volta di più
    ciao
    ale

    RispondiElimina
  15. La cucina Siciliana è un portento e questa schiacciata degnamente eseguita è stra-invitante! Che acquolina! Bacione

    RispondiElimina
  16. che delizia golosa hai realizzato, complimenti! io amo la sicilia e ci sono andata tante volte! me la segno :) Un bacio :)

    RispondiElimina
  17. Greta mi stai facendo venire una voglia pazzesca di comprare quel libro....le ricette sono meravigliose!!!

    RispondiElimina
  18. da acquolina in bocca questa schiacciata!!! chissà che buonaa!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  19. Ha l'aria di essere molto gustoso! Mi tenti all'acquisto del libro ;)

    RispondiElimina
  20. Splendido ripieno, grazie a questa raccolta sto scoprendo tantissime ricette interessanti! Baci

    RispondiElimina
  21. eheh le alici continuano! Mi piace! ^_^
    Dovrò presto comprarle fresche e cimentarmi anch'io in questa meravigliosa raccolta! un bacio carissima... ricetta interessantissima come sempre!

    RispondiElimina
  22. Che bontà questo libro!! CHe faccio, lo compro o scrocco le ricette da te?? Sospetto che non sarà la prima che posterai.

    RispondiElimina
  23. Ma mi devi spiegare come cavolo fai a fare sempre queste meraviglie !!!! Sbaglio o hai 3 bimbi, un marito e pure lavori???? Sicura che ti chiama Greta e non Jaime Sommers ( la donna bionica) ???? Comincio a nutrire dubbi sul fatto che tu sia umana :-D

    RispondiElimina
  24. deve essere molto saporita, come sempre le tue foto mi ipnotizzano!

    RispondiElimina
  25. Questa focaccia mi sembra davvero deliziosa!

    RispondiElimina
  26. Ci credo che quel libro scateni la voglia di cucinare...se le ricette sono tutte cosi' difficle resistere. Scatena anche la voglia di mangiare :))

    RispondiElimina
  27. Questa schiacciata mette una voglia di darle un morso pazzesca!
    Losai che anche io penso sempre a Cristina e alla sua raccolta, proprio ieri ho preparato un primo per lei, adesso devo solo scrivere il post.
    Sono sicura che si supereranno abbondantemente le 366 ricette.

    ciao loredana

    RispondiElimina
  28. gran bella schiacciata un ottimo ripieno ricco di sapore come dovrebbe essere quello di una schiacciata

    RispondiElimina
  29. meravigliosa io l'ho mangiata e non ti dicooooooo

    RispondiElimina
  30. Grazie per la ricetta!!!! Io sono marchigiana ma ho il marito di Catania e ADORO la scacciata!!!! Ho un problema però, qua la tuma non si trova... mi potresti dare qualche contatto mail per ordinarla on-line?? Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. questo è il primo che ho trovato, ti lascio il link http://www.gustaitipicisiciliani.it/formaggi-tipici-siciliani-e-salumi/193-tuma-siciliana.html

      Elimina
    2. Grazie mille, gentilissima!!!
      Ho aperto il link però la tuma non è disponibile... ho provato comunque a mandare un messaggio per saperne di più, speriamo...
      se dovessi riuscire ad averla farei subito la scacciata catanese e le siciliane fritte ;)

      Elimina