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venerdì 22 aprile 2011

Cestini di sfoglia alla crema e amarene...e il racconto!

Eccoci di nuovo al momento del racconto...rimaniamo come la volta scorsa nel periodo in cui avevo appena cominciato a frequentare quello che poi è diventato mio marito...dopo il missile di ghiaccio in piena fronte, sono stata naturalmente accudita e coccolata, come solo un vero orso Greezly sa fare...con delle fragorosissime risate, ma di quelle che ti tolgono il fiato...roba che gli avrei piantato il tacco 10 nel mignolino! Ma andiamo avanti...lui lavorava in questo locale per cui per un vero appuntamento si doveva aspettare il giorno di chiusura, inoltre a quei tempi io vivevo ancora a 60 chilometri da Latina...questo appuntamento sembrava una chimera! Il martedì il locale era chiuso, eravamo entrambe liberi e quindi ci diamo appuntamento alle 20:00 a Sperlonga, bellissimo paesino arroccato sul mare di un romantico quasi eccessivo, erano le 18 minuto più minuto meno, io avevo già iniziato il restauro quando squilla il telefono, era lui...rispondo e mi dice accampando scuse pazzesche che avremmo dovuto rimandare perchè lui quella sera era proprio impegnatissimo!! CHE COSAAAAA!!!! Mica mi avrà dato buca al primo appuntamento???? Si, lo aveva fatto e io invece di cancellare con le unghie il suo numero di cellulare gli ho anche detto "Non ti preoccupare, ci sentiamo dopo ciao"...ero già cotta come una pera!  Si andò in replica il martedì successivo, stesso posto stessa ora...ci ho messo delle ore a decidere cosa indossare, contrariamente a quanto succede di solito, il mio armadio sceglie random quello che metto! Alla fine ho optato per jeans stretti, mooolto stretti, maglietta bianca e un bellissimo sandalo che aveva un fiore sulla punta...ok sono pronta, mi metto in macchina e arrivo come sempre un po in anticipo...il cuore mi batteva fortissimo, ma cercavo comunque di darmi un tono, lo vedo arrivare da lontano con uno zainetto, scendo dalla macchina e...aveva organizzato un percorso tra i vicoletti di Sperlonga...ora chi ci è stato saprà che sono tutti fatti in pietra...e io avevo i tacchi...barcollante ma felice arriviamo in una specie di terrazza sul mare con delle bellissime panchine in mosaico, ci sediamo e lui tira fuori dallo zaino una bottiglia di vino e due calici...io avevo il cuore sempre a mille....ma roba da infarto assicurato...dovevo saperlo che era tutto troppo bello per essere vero...il vino, il tramonto sul mare, le risate...e infatti...all'improvviso lui mi fa..." ma che c.... di scarpe ti sei messa!" e io "scusa??" e lui non contento ha rincarato la dose "mamma che schifo!"...ecco questo è stato solo l'inizio di quel famigerato appuntamento...il resto alla prossima puntata!


Cestini di sfoglia con crema pasticciera e amarene

Ideuzza veloce ma di grande effetto, perfetta per una cena in piedi o nel mio caso...per un pranzo in giardino. La crema in questione è la pasticciera di M. Roux, io la trovo fenomenale, l'unica variante che mi sono permessa di apportare è l'aggiunta della buccia di limone, per il resto ve la trascrivo direttamente dal libro


Ingredienti:
Per la crema:
6 tuorli
125g di zucchero
40g di farina
500ml di latte
1 baccello di vaniglia 
la buccia di 1/2 limone

1 rotolo di sfoglia rotondo
amarene sciroppate


Preparazione:
cominciamo naturalmente dalla crema che deve raffreddare...in una boule rompete i tuorli con una frusta, quindi aggiungete un terzo dello zucchero...piccolo accorgimento tecnico...i tuorli vanno sempre rotti prima dell'aggiunta dello zucchero, altrimenti la superficie del tuorlo tende a formare dei piccoli pallini che vi rimangono nella crema...montate i tuorli con lo zucchero fino a che il composto non cade a nastro, quindi incorporate la farina. Nel frattempo in un pentolino portare a leggera ebollizione il latte con il baccello di vaniglia aperto per il lungo e la buccia di limone, solo la parte gialla, appena conimciano a comparire le bollicine sui lati, aiutandovi con la frusta stemperate i tuorli con il latte e riportate tutto sul fuoco e portate di nuovo ad ebollizione senza smettere di mescolare, lasciare cucinare almeno per un paio di minuti dalla prima bollicina, appena pronta trasferirla in una ciotola e adesso le possibilità sono diverse...per evitare che si formi una pellicina in superficie si può cospargere di zucchero a velo, o di fiocchetti di burro...personalmente preferisco metterci un foglio di pellicola a diretto contatto e metterla a raffreddare. Non resta che coppare dei cerchi di sfoglia e rivestire gli stampini che userete, io ho usato una teglia da muffin e una volta rivestiti tutti i "buchi" l'ho messa in congelatore per 5 minuti, con un cucchiaio ho riempito la sfoglia di crema e ho infornato il tutto in forno caldo a 180° per 15 minuti nella parte bassa del forno. Una volta cotti li ho lasciati raffreddare e riempiti di amarene. Con questi cestini vi auguro una buona, anzi una buonissima Pasqua!

11 commenti:

  1. hahahha molto divertente la scena..... E comunque siete veramente carini insieme, devo complimentarmi con voi...
    E complimenti anche per questi cestini di sfoglia, davvero sfiziosi!!!
    Un bacio, a presto e Buona Pasqua!!!!!

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  2. Sublime!! intendo sia il racconto che la ricetta... bacioni, cara, e buonissima Pasqua

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  3. Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh Greta, che cosa non si fa per amore....ad un commento del genere sulle tue scarpe (e si sa benissimo che le scarpe per una donna vanno al di là del sacro), sarebbe partito un pizzone all'altezza del pomo d'adamo e probabilmente il vino rovesciato sulla patta! Ma lasciamo stare...non è vero niente perchè quando siamo cotte, a noi lo zerbino ci fa un baffo, il cervello si cristallizza su un'unica immagine che è quella dell'uomo bruto che si sta facendo gioco del ns. cuore. Esigo il seguito, perchè so benissimo che visto il tuo caratterino, se ne saranno viste delle belle. Ti abbraccio e ti faccio grandissimi auguri, anche all'uomo bruto naturalmente. PAt

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  4. Troppo forte il racconto e gustosamnete perfetti i cestini incorniciati da foto da manuale :)

    Auguri di Buona Pasqua

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  5. Ma almeno sul mignolo, hai infierito?
    O ci tocca aspettare a dopo Pasqua?
    Sempre più forte
    ciao
    ale
    p.s. vale anche per Ken, ovviamente

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  6. ti auguro una buona pasqua a te e famiglia e complimenti per i cestini di sfoglia..
    baci da lia

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  7. L'inizio non sarà stato dei migliori, ma è il risultato finale quello che conta. Ricambio gli auguri di Buona Pasqua, bacioni.

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  8. Complimenti per il blog! Mi unisco tra i tuoi lettori fissi!

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  9. Che schifo??????????????????????
    Ma come hai fatto ad innamorarti dopo che ha disprezzato le tue scarpe!!!!!!!!!!!!
    Vabbè dai, scherzo, lo so che l'amore è cieco e sordo...ma non muto a quanto pare :D
    Però l'idea del mignolo non era male ;)
    Un bacione e tantissimi auguri di buona Pasqua. No no, non mi sono dimenticata dei cestini!
    ne prendo uno al volo. Figurati se non ne mangiavo almeno uno. Sono bellissimi!
    Smack

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  10. Ciao Greta, passo per augurarti una serena Pasqua...con o senza mignolino :-)

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