mercoledì 30 giugno 2010

Il bicchierino di Norma e il Libro del Cavolo







Aspettatemiiiii....ce la faccio, ce la faccio! Col fiatone ma riuscirò a postare questa ricetta in tempo per partecipare alla la festa del Cavolo! Ho comprato il libro on line nel momento stesso in cui lo hanno messo in vendita... io seguo il cavoletto da quando è nato, per cui concedetemi un po di ansia da prestazione! ho scelto di rivisitare un piatto decisamente classico ma che appartiene al mio DNA essendo siciliana per metà...e poi in questo periodo le melanzane sono piccantine al punto giusto e i pomodori sono un concentrato di sole, quindi come sottrarsi alla Norma? per la precisione ho rivisitato la ricetta del Libro del Cavolo di pagina 132. Ve la racconto...ho preparato un bicchierino con tre creme che a prima vista possono sembrare simili, ma che in realtà, almeno a mio parere sono molto diverse per consistenza, freschezza e percentuale di grasso...la base è una purea di melanzana cotta in padella con  tutta la buccia, a seguire un'emulsione di pomodori datterini crudi, basilico e capperi e il top è una crema di ricotta salata sciolta in qualche cucchiaio di panna, a completare la pasta alla norma ci sono orecchiette e dadini di pesce spada croccanti panati ai pistacchi.


Il bicchierino di Norma   


Ingredienti per 4 bicchierini:
1 melanzana lunga
1 spicchio di aglio
10 pomodori datterini
qualche foglia di basilico
3/4 capperi dissalati
50g di ricotta salata grattugiata
4 cucchiai di panna liquida ( o di latte )
20 orecchiette 
1 fetta di spada da due dita di spessore
pistacchi tostati non salati e 
olio extravergine di oliva
sale e pepe


Preparazione:


tagliare a dadini le melanzane e soffriggerle in un filo d'olio con lo spicchio d'aglio, una volta cotte ma ancora un po al dente eliminare l'aglio aggiustare di sale e pepe e  frullarle con un po di olio versato a filo, tenere da parte. Frullare i pomodori divisi a metà con i capperi le foglie di basilico e l'olio a filo, assaggiare e se è necessario aggiustare di sale,tenere da parte anche questo. In un pentolino fare sciogliere a fuoco basso la ricotta salata grattugiata con la panna mescolando continuamente per evitare che bruci sui bordi, una volta sciolta la ricotta lasciare raffreddare. Tritare i pistacchi a coltello e preparare i dadini di pesce spada che dovranno essere più o meno della stessa grandezza delle orecchiette passarli nella granella di pistacchi, scottare i dadini di pesce spada in una padella molto calda unta con un goccio d'olio. Lessare le orecchiette e procedere all'assemblaggio del bicchierino:
1) crema di melanzana..battere leggermente per livellare il composto
2) passata di pomodoro fresco
3) crema di ricotta salata
4) preparare lo spiedino alternando orecchiette ai dadini di spada 
a questo punto non resta che affondare lo spiedino nel bicchierino e pappare!!!


nb: volevo sottolineare un paio di cosette...io non metto mai le melanzane sotto sale, trovo che perdano parte se non tutto il loro gusto, ma se a voi questo procedimento dovesse non piacere, si può optare per la cottura al forno come per il caviale di melanzana ed eliminare la pelle; non ho spellato neanche i pomodori perchè in questa stagione non grondano di succo di vegetazione e la pelle non è troppo spessa, in alternativa taglio a croce, sbianchitura e via pelle e semi!





martedì 29 giugno 2010

La colazione del campione!

E alla fine non ne rimase nessuno!!! Avevo la mattina libera e mi sono alzata presto, cosa che non faccio quasi mai, mi piace rotolare nel letto quando posso, comunque mentre il resto della famiglia ancora russava, mi alzo e mentre metto su il thè faccio precipitare tutti i pirottini...che fosse un segno?? per me lo è stato e quindi via con i muffin! Rimaneva da decidere il flavouring, ma avevo troppa fame quindi ho optato per quattro differenti versioni. Appena sfornati un bimbo è sbucato dalle scale ed ha  cominciato ad aggirarsi per la stanza zitto zitto,  studiando il momento giusto per colpire!  Cercavo di fare una piccola decorazione e di dare un'aspetto gradevole all'insieme del piatto per fare una foto decente e lui nascosto sotto il tavolo si mangiava fragole e bananine! 

 

Muffin - basic recipe -

Ingredienti:
250g di farina autolievitante
1 cucciaino di estratto di vaniglia ( quello scuro)
150g di zucchero semolato
200 ml di latte intero
80g di burro fuso freddo
2 uova 

Preparazione:
Versare in una boule la farina setacciata e lo zucchero, nell'altra tutti gli ingredienti liquidi, cioè latte, burro, estratto di vaniglia e uova dare una giratina  e aggiungere in un colpo solo i liquidi nella boule con la farina e  mescolare velocemente, se rimangono dei grumi non importa. Versare a cucchiaiate negli stampini da muffin in cui avrete inserito dei pirottini, a questo punto io li ho diversificati e ho lasciato i primi 4 neutri, su due ho messo della farina di cocco, e a seguire nocciole pralinate e fragole e cioccolato fondente. Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti, a questo punto se avete tempo e voglia fateli raffreddare, noi avevamo troppa fame e li abbiamo mangiati caldi!

                                


lunedì 28 giugno 2010

Cuochi e fiamme




Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Manuela della la via delle spezie, di cui lascio anche la locandina...

questo è un piatto giovane ma che ha una sua grande storia....è uno dei piatti che ho cucinato in una puntata di Cuochi e Fiamme, il nuovo programma di Alessandro Borghese che andrà in onda prossimamente su La7. Ora...non è perchè ho partecipato, ma sarà un programma molto divertente, lo studio è bellissimo e a ripensarci adesso dopo 12 giorni dalla registrazione ho ancora la tremarella dall'emozione! Nel prossimo post vi racconterò il resto della storia e le regole del gioco...to be continued

Tagliatelline nere vongole e ricotta salata
Ingredienti per 4 persone:
300g di tagliatelline al nero di seppia
400g di vongole
10/12 pomodorini datterini
100g di ricotta salata
1 scalogno
1 peperoncino 
qualche foglia di basilico opzionale

Preparazione:
Parto con una premessa...se siete sicuri che le vongole siano tutte vive e prive di sabbia apritele direttamente in padella  dopo aver fatto stufare lo scalogno, io invece, siccome con i bivalve non si scherza, preferisco aprirle con un po di acqua in una padella molto calda e con il coperchio, non appena cominciano ad aprirsi le tolgo dal fuoco e comincio a sgusciarle eliminando quelle con la sabbia e conservando l'acqua che hanno rilasciato. In un'altra padella fate stufare a fuoco basso lo scalogno con dell'olio per qualche minuto, quando diventa traslucido aggiungere i pomodorini e alzare la fiamma lasciarli rosolare per 5 minuti quindi aggiungere le vongole e la loro acqua. Lessare le tagliatelline e scolarle molto al dente, così da finire la cottura in padella. Servire con una bella manciata di ricotta salata grattugiata con una grattugia a fori grossi...mmmmmmm


domenica 27 giugno 2010

Di un pesciolino e le sue squame...



Questa è la storia di un picolo pesciolino che ha perso le sue squame....
con questa ricetta voglio partecipare al bellissimo contest la cometa pasticciona indetto da Pan di Panna e anche se sono solo una neofita...sono una neofita mamma di tre bambini e allora mi butto!
Orata in crosta
ingredienti:
1 orata da 500g
2 zucchine romanesche
1 cipollotto fresco
1 patata
qualche foglia di basilico
olio sale e pepe nero

preparazione:
io l'orata l'ho comprata intera e l'ho pulita e sfilettata con le mia manine e ho conservato lisca e testa per futuri utilizzi ( magari non troppo futuri! ), in alternativa si può comprarla già sfilettata e non pensarci troppo sù. Con l'aiuto di una mandolina preparare le "scaglie" con zucchina, patata e cipollotto affettandoli sottilissimi e cominciare a strati a comporre la crosta alternando zucchine, patate e cipollotto. 
Aggiustare di sale, ungere con un filo d'olio sistemare su una placchetta rivestita di carta da forno e cuocere in forno già caldo a 200° per 8/10 minuti




sabato 26 giugno 2010

Calamarata alici e zucchine


Sono un po emozionata! questo è il mio primo vero post! ci ho pensato molto, i debutti non sono mai facili, e alla fine ho deciso di andare sul sicuro e affidarmi alle mie amatissime alici, in più ho il frigo invaso dalle zucchine, quindi come non utilizzarle! Ho scelto di usare la calamarata perchè mi piace molto il fatto che tende a nascondere un po del sugo, quindi ogni boccone è una piccola sorpresa...chissà cosa mai avrà catturato!

Ingredienti:
400g di calamarata
400g di alici diliscate e aperte a libro
10 pomodorini datterini a dadini
2 zucchine a julienne
1 scalogno
qualche foglia di basilico
1 peperoncino mediamente piccante

Preparazione:
cominciare subito col lessare la pasta che ha circa 15 minuti di cottura. In una padella piuttosto capiente stufare lo scalogno con un paio di cucchiai d'acqua senza mai farlo colorire, aggiungere il peperoncino, le zucchine e i pomodorini, alzare un po la fiamma e aggiungere le alici e rosolare brevemente solo fino a quando cominciano a cambiare colore e diventare bianche. Scolare la pasta molto al dente e finire la cottura in padella "risottandola" continuando, cioè, a tirarla con l'acqua di cottura. Solo prima di servire e lontano dal fuoco aggiungere il basilico spezzettato e volendo una spolveratina di pecorino grattugiato ( io in questo caso non l'ho fatto, ma me ne sono pentita! )
Attenzione alla cottura delle alici, altrimenti assumono una consistenza simil petto di pollo!
Buon appetito!

martedì 22 giugno 2010




le melanzane si fanno attendere ma l'orto è invaso di bellissimi fiorellini viola

Giorno 2


Questo mio blog ancora zoppica, sono in rodaggio, ho deciso quindi di darmi una mano e passare dal pc al mio meraviglioso MacBook e provare stamattina a caricare anche delle fotografie che ho scattato ieri pomeriggio nell'orto di Francone ( mio suocero ), mentre ero intenta a raccogliere zucchine e cetrioli che...mea culpa...in una notte sono diventati enormi!!!
Il risultato quindi è...3 chili di zucchine e dei cetrioli enormi, devo inventarmi qualcosa...

lunedì 21 giugno 2010

Ahhhhh! forse ce la faccio!

Questo è il mio primo post! e anche se ci sono solo io a cantarmela e a suonarmela devo dire che già mi piace!